Divulgazione. Questo il significato di Disclosure in lingua inglese.
Ecco, una giusta traduzione per quello che i fratelli Guy e Howard Lawrence hanno fatto negli ultimi dieci anni, divulgare il loro suono house, molto Uk ma appetibile in tutto il resto del mondo, e sdoganare le loro splendide produzioni.
Senza voler sembrare troppo di parte, il loro primo album “Settle”, uscito nel 2013, lo considero una vera e propria pietra miliare del genere, ed è di sicuro uno di quelli che ho ascoltato di più in tutti questi anni. Una serie di tracce meravigliose, a partire da “Latch”, insieme a Sam Smith, “White Noise” con AlunaGeorge, “Help Me Lose My Mind” con i London Grammar, “You And Me” con Eliza Doolittle (remixata successivamente da Flume), “F For You”, con l’iconica Mary J Blige e diverse altre che hanno portato questo giovane duo (giovanissimo, all’epoca) nell’olimpo delle chart, con la posizione numero uno nella classifica di vendita inglese e conseguente disco d’oro, che li ha consacrati tra i produttori più forti e credibili della (nuova) scena inglese.
Successo che poi hanno replicato nel 2015 con l’album “Caracal”, per alcuni addetti ai lavori troppo simile al primo, ma che in ogni caso ha fatto emergere singoli come “Omen”, “Jaded” e “Magnets”, oltre a nuove collaborazioni come quelle con Lorde, Gregory Porter e un The Weeknd che non era ancora una star come lo è oggi.
Ai Grammy Awards del 2016 questo secondo loro lavoro ha ottenuto una nomination come “Miglior Album Dance”.
Davvero un grande traguardo per chi, come Guy, all’età di 3 anni, guardava una videocassetta dei Led Zeppelin in concerto al Madison Square Garden, come affermava in una intervista di qualche anno fa.
E proprio su quel palco i due fratelli si esibiranno sempre nel 2015 nella data conclusiva del loro tour americano, prima di un periodo sabbatico che li ha visti comunque sporadicamente apparire come produttori per altri artisti, come Khalid, per il quale hanno prodotto la bellissima “Talk”, capace di totalizzare quasi un miliardo di streaming solo su Spotify.
Dopo un simile successo e due album con un mood così riconoscibile, il rischio a cui ogni artista va incontro è quello di annoiare anche gli stessi fan, e così nel 2020 il terzo album “Energy” ha visto un cambio di direzione a livello musicale, con brani pop affiancati a tracce più club, ma sempre caratterizzato da grande qualità e tante collaborazioni, come quella con Kelis per il radiofonico “Watch Your Step”.
Un percorso intenso che oggi li ha portati ad un nuovo capitolo della loro carriera con un nuovissimo singolo, “You’ve Got To Let Go If You Want To Be Free”, realizzato con un altro big della scena dance mondiale, Zedd e che rappresenta l’ennesima hit di questi ragazzi cresciuti a Reigate, nel sud-est dell’Inghilterra.
Il disco tra l’altro inaugura il catalogo della Apollo Records, etichetta che sembra essere legata proprio ai fratelli Lawrence e che, possiamo scommetterci, sarà un altro tassello vincente nella storia dei Disclosure.
Luca “Lukagee” Giampetruzzi
Written by LUKAGEE
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